
Primo Maggio, Attanasio (Cisl Catania): «Un Patto di responsabilità tra istituzioni, scuola, sindacato e imprese»
02/05/2025 13:37
Domani manifestazione nazionale di Cgil-Cisl-Uil a Casteldaccia
Sedici anni dopo la tragedia di Mineo non sono serviti a determinare la necessità della formazione dei lavoratori e il valore della prevenzione
Catania, 30 aprile 2025 - Domani per la ricorrenza del Primo Maggio la Cisl di Catania parteciperà alla manifestazione nazionale di Cgil-Cisl-Uil che si terrà a Casteldaccia (Palermo) con lo slogan “Uniti per un lavoro sicuro”. La delegazione catanese sarà composta da circa 300 tra lavoratrici e lavoratori, dirigenti e rappresentanti sindacali, pensionati e giovani iscritti che si recheranno nel centro del Palermitano con cinque pullman e tanti con mezzi propri.
«Casteldaccia rappresenta certamente un simbolo nella lotta per un lavoro sicuro – afferma Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl etnea - per la tragedia che avvenne il 6 maggio dell’anno scorso, in cui morirono 5 operai edili e uno rimase gravemente intossicato. Ma non dobbiamo dimenticare nemmeno un’altra grande tragedia, avvenuta nel territorio catanese, quella di Mineo dell’11 giugno del 2008, in cui persero la vita sei persone mentre pulivano la vasca di un depuratore».
«Sedici anni passati - ricorda Attanasio - che non sono serviti a determinare la necessità della formazione dei lavoratori impiegati in determinati ruoli e per promuovere una concreta cultura della prevenzione degli incidenti sul posto di lavoro. Il pensiero va a anche loro e a quanti, uomini e donne che, per causa lavorativa, hanno subito in questi anni infortuni, malattie professionali, danni permanenti, o hanno perso la vita lavorando».
«In piena sintonia con la nostra segretaria generale nazionale Daniela Fumarola - continua - la Cisl rinnova il proprio impegno per costruire un futuro in cui la tutela della vita e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori sia una priorità condivisa e perseguita ogni giorno e non in maniera episodica. Siamo convinti che, oltre al potenziamento dei controlli per garantire la regolarità contrattuale, la correttezza retributiva e il rispetto delle condizioni di lavoro, lo strumento di crescita, sviluppo e miglioramento continuo risieda nella formazione, a partire dalle scuole e lungo tutto il percorso di vita e di lavoro degli individui. Solo così la conoscenza si traduce in competenza, evitando di ridurre l’esperienza a una rischiosa scorciatoia. La prevenzione, per essere davvero efficace, deve essere sentita come un’esigenza collettiva, frutto di un impegno condiviso e di un agire partecipato».
«Da qui - conclude il segretario della Cisl catanese - in linea con l’azione della Cisl Nazionale, ribadiamo la proposta di un nuovo “Patto della Responsabilità” tra sindacati, associazioni datoriali, istituzioni, esteso all’Azienda sanitaria e all’Ufficio scolastico provinciale, per un presidio collettivo che renda ordinarie le buone pratiche di salute e sicurezza, fondandosi su regole comuni e su un affidamento reciproco nel rispettarle. Da questo Primo Maggio, la Cisl ribadisce con forza la propria determinazione a perseguire un cambio di passo non più rinviabile: per una società più giusta, per un’economia più sostenibile, per un lavoro che sia davvero sicuro, inclusivo e dignitoso».
(rn)