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RIFIUTI, SINDACATI NON INVITATI AL TAVOLO DELL’OSSERVATORIO COMUNALE

RIFIUTI, SINDACATI NON INVITATI AL TAVOLO DELL’OSSERVATORIO COMUNALE

22/07/2015 13:24

Oggi prevista la prima riunione al Comune di Catania

«Ancora una volta, l’amministrazione nega il confronto con i rappresentanti dei lavoratori»

«Nel nuovo appalto, il Comune promuova la SRR con i comuni vicini in un’ottica di Area vasta»

Catania, 22 luglio 2015 – «Ci risiamo! Ai tavoli di confronto, l'amministrazione comunale catanese preferisce non avere i rappresentanti dei lavoratori. Stavolta, i sindacati non sono stati invitati alla prima riunione, prevista per domani,giovedì 23 luglio, dell’Osservatorio sul sistema integrato di gestione dei rifiuti». Protestano le segreterie provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, e le federazioni di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Igiene ambientale, per il mancato invito da parte dell’assessorato all’Ambiente.

«Dopo avere ritenuto opportuna la sola partecipazione delle rappresentanze degli imprenditori, ma non quella delle organizzazioni dei lavoratori al tavolo tecnico sulla Zona industriale, adesso il Comune ci riprova con l’Osservatorio dei rifiuti. Eppure, è innegabile come questo sia per l'intera comunità catanese una questione di vitale importanza in considerazione delle sue ricadute su ambiente, tariffe. E occupazione!».

«Ricordiamo - aggiungono i sindacati - che i ritardi della Regione nell’attuazione della legge di riforma del settore hanno finito per penalizzare tanto i lavoratori quanto le filiere industriali della differenziata, mortificandone le potenzialità. Anche il Comune di Catania, però, è chiamato a svolgere un ruolo fondamentale: appena si libererà dell’attuale appalto per la gestione dei rifiuti, che curiosamente non comprende la differenziata, è indispensabile che l'ente locale diventi uno dei promotori dell’attuazione delle SRR, le Società di Regolamentazione Rifiuti, assieme agli altri Comuni vicini in un’ottica di Area vasta, per ottimizzare i costi e tutelare i lavoratori, eliminare gli sprechi e ridurre le tariffe».

«È evidente – concludono -come la questione sia di particolare importanza per il territorio catanese e le comunità vicine. Proprio per questo, la presenza delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, e delle federazioni di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Igiene ambientale all’Osservatorio comunale sarebbe stata certamente utile a garantire un significativo contributo di idee e proposte. Che siamo, comunque, sempre pronti ad offrire alla Città!».

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